Maga
di
Pietro De Silva
(Entra una magaccia squinzia)
Levo le fatture ma premetto che non emetto fattura , in questa maniera
evitate l'aggravio dell'Iva e oltretutto non violate la privacy.
Con un paio di sedute vi tolgo di dosso sfiga,fluidi negativi,
maledizioni e vaffanculo.
La verità è un vostro diritto,svelarla è un mio potere.
Faccio divinazione con Ai Ching,tarocchi,carte napoletane e shangai.
Costruisco talismani e pietre antidisgrazia da applicarsi sui genitali.
Se volete risparmiare vi faccio grattare i coglioni direttamente.
Sono sensitiva e pranoterapeuta, sono taumaturga e rabdomante
all'occorrenza risolvo anche piccoli rebus.
Svelo passato,presente e futuro meravigliando anche i più
increduli.Certo se me date qualche informazione famo prima!
Pratico magia rituale vodoo, applico spilloni su pupazzi raffiguranti
vostri rivali e per risolvere il problema in maniera più efficace,
essendo esperta di agopuntura, li applico direttamente sui vostri
rivali.
Qualora mi venga richiesto, spargo incenso ,polveri esoteriche ed erbe
propiziatorie nelle vostre case.
In questa maniera l'aria è più gradevole e le presenze maligne vengono
allontanate da queste essenze...che poi sono le stesse che vengono messe
nello sciacquone del cesso, solo che io le trituro e le lancio in aria.
Garantisco massima serietà e riservatezza...certo se poi mi gira di
raccontare i cazzi vostri a mi marito non vi venite a lamentare.
Ieri ho fatto una seduta medianica.Una signora di Pomezia voleva
risentire la voce del marito defunto da poco.
Abbiamo messo le mani sul tavolo che ha incominciato a sollevarsi e a
sbattere contro le pareti.
La signora è stata travolta dal tavolo e s'è sfragnata per terra, il
marito morto non se l'è cagata de pezzo e io mi sono fatta ripagare i
parati che s'erano staccati dal muro.
Solitamente le sedute vanno meglio e vengo posseduta da spiriti
diversi...certo il sabato e la domenica mi possiede un camionista e devo
dire che la cosa è decisamente migliore.
I casi più difficili sono i cornuti...contro le corna che te 'nventi!?
Aivoglia a tirà fòri talismani,carte modiano,fumoni.
Cò le corna se vuoi ottenere qualcosa di risolutivo gli devi ammazzà la
moglie, ma non è professionalmente corretto.
Certo se viene da me un signore disperato con parecchie dinara, conviene
che gli risolvo il problema.
In quel caso tiro fuori il tre a bastoni gli dò fuoco e lo mando via
dicendogli che la moglie per un paio di mesi almeno, gli sarà fedele.
In realtà la faccio corcà di cazzotti da mio cognato, in modo che la
tieni a casa bòna per un pò...perlomeno fino a che non je ripiglia la
fregola.
Riesco anche a indovinare i numeri al lotto...mi riescono meglio dopo
l'estrazione del sabato, però anche prima sparando a caso su, non sò
quante cazzo sò le ruote, uno ne azzecco...e me lo gioco io...che glielo
vado a dì a lei!
Il mio specifico sono ovviamente gli astri e le congiunzioni
astrali...mi regolo con l'oroscopo del messaggero che ce coglie sempre,
ma anche guardando la volta stellata, un par de costellazioni me le
ricordo e una specie di futuro riesco a predirlo, basta mantenersi sul
vago del tipo:"Attento giovedi prossimo!"
Il giovedì in tutto l'arco della giornata non è che gli può andare bene
tutto...che cacchio dalla mattina alla sera...un mal di schiena, un
giramento de coglioni, uno che te ce manda...insomma ce stà tutti i
giorni!
Fai sempre un figurone con la frase:" attento a giovedì", nun te sbagli
mai!
Infatti la settimana scorsa è arrivato un geometra di Latina che è
ritornato entusiasta da me, gli avevo detto:"Attento a giovedì". Mi era
immensamente riconoscente (Rifà la voce del geometra):"Non ci posso
credere, ci ha azzeccato alla grande...giovedì scorso, m'hanno pestato
un piede alla fermata del 46 barrato...ma come ha fatto ad indovinare!?"
Solo che dopo un pò ha ripensato all'entità della disgrazia e rendendosi
conto che si trattava di una cazzata, rivoleva i soldi indietro.
Io gli ho specificato che il mio era un "Attento!" generico e che gli
poteva cadere anche una tegola in testa, che in fondo ha avuto culo che
non era morto quel giovedì.
Non l'avessi mai fatto, ha cominciato ad inveire:"A chi vòi piglià per
il culo ridamme i sòrdi!"
In effetti per quell'"Attento a giovedì" m'ero fatta dare 120000 lire.
Dato che la cosa si stava mettendo male e dallo sguardo pareva che
avesse tutta l'intenzione di gonfiarmi, per calmarlo gli ho sparato un
:"Attento martedì!". Lui s'è bloccato e m'ha detto
minaccioso:"Perchè...martedì che mi succede?", io ho avuto la prontezza
di rispondergli:"Te lo dico mercoledì".
Menomale che in quell'istante è arrivato mio marito che l'ha buttato
fuori casa a calci nel culo, dicendogli:"Nun te fà vedè fino a
domenica".
Mio marito!...Mio marito è un capitolo a parte è alto una metrata e
mezzo,tatuato dal collo fino al tallone.
Beve,suda e dorme in continuazione...poveretto è disoccupato...mi fà un
pò da buttafuori...perchè di tipi strani ne vengono in continuazione.
Gli attori per esempio! Dio ce ne scampi!
La settimana scorsa è venuto da me un certo Lavia! Un
pazzo! Pensate prima di salire da me un gatto nero gli aveva ostruito
l'ingresso del palazzo. E' talmente superstizioso che , ha affittato un
montacarichi, pur di non passare dal portone.
Mi sono vista arrivare stò coglione dalla finestra, trafelato e pieno di
problemi. Aveva un copione in mano..."le tre sorelle" di un certo Cecov
(pronunciato con la V) insomma questo copione gli è scivolato per
terra....ha incominciato a sbatterlo tre volte, ci ha scureggiato sopra
e ha scatarrato sul muro.
In quell'istante è entrato Enzo...mio marito...figuratevi"Che cazzo sta
a fà stò stronzo! Ma che è 'mbriaco"....Questo Lavia...si è scusato
dicendo una cosa tipo:"Mi perdoni...sono scongiuri che si fanno
solitamente in teatro"...mio marito, che non è proprio del circolo dei
Lloyd gli ha detto "Che cazzo me ne frega der teatro...va a scatarrà a
casa tua". Non è che Enzo avesse tutti i torti. Io mi sono messa a
dirimere la questione dicendo che questo Lavia era un attore e
probabilmente,loro allontanano la sfiga con questi sistemi.
Enzo lo ha squadrato poi ha fatto:"Lavia! E chi cazzo lo
conosce!Attore?! A chi vòi piglià per culo! Nun t'ho mai visto in
televisione!"
In effetti anch'io non l'avevo mai coperto, ma ho allontanato Enzo
dicendogli che doveva controllare la schedina a novantesimo minuto...è
sparito di colpo.
Insomma sono rimasta con questo depresso di Lavia che ha incominciato a
snocciolarmi una serie di problemi apparentemente inquietanti.
Innanzi tutto problemi di corna mostruosi, io gli ho detto di metterci
una pietra sopra o di cambiare donna al volo.
E va bè s'è dato pace e mi ha detto che avrebbe preso in considerazione
il consiglio. Ma l'assurdo di questo signore era nella serie assurda di
rituali che faceva prima di entrare in scena...non sò tre piroette in
camerino, triplo salto mortale in quinta, caccole appiccicate sul
sipario, foto di colleghi invidiosi bruciate e lanciate nella buca del
suggeritore...e un altra decina di scongiuri allucinanti che lo facevano
entrare in scena con mezzora di ritardo e con un esito contrario, di
solito tonfi clamorosi.
Io gli ho domandato:"senta, io non la conosco,può darsi che lei non sia
una botta di simpatia e và sul cazzo al pubblico, può darsi che provando
a recitare meglio risolve la questione,senza tanti scongiuri...come la
vede?"
Per carità, non l'avessi mai detto ha incominciato a tirare fuori il
curriculum, le foto di scena, le recensioni...ci aveva un ufficio stampa
con sè.
Allora per non urtare la sua sensibilità l'ho blandito dicendogli:"Va
bene, va bene...ci credo e ammiro i suoi trascorsi, ma anche Ben Gazzara
ha fatto un pacco di
film e fà sempre cagà!" Lì proprio mi
sono rovinata...."Ben Gazzara! Ben Gazzara! Ma come si permette! Io
vengo dalla scuola di Orazio Costa e ho recitato in tutti i maggiori
teatri d'Italia e d'Europa...visto che non conosce le mie qualità
attoriali ho con me una cassetta del Seul di Alfieri recitato al
Mercadante di Napoli due mesi fà...dove è un videoregistratore....?"
E si è precipitato nell'altra stanza mentre mio marito stava vedendo
novantesimo minuto.
Ho fatto appena in tempo a dire:"signor Lavia...o Lavìa come cavolo si
dice!... C'è mio marito di fronte al televisore...non sopporta essere
interrotto!"
Non ho fatto in tempo a dire "interrò..." che ho sentito distintamente
risuonare nell'altra stanza una scarica di cazzotti che non finiva più.
E' tornato da me gonfio come una zampogna.
E si è messo a piangere.Lì ha incominciato una pippa...scusate il
termine...una sfilza di lamentele sul fatto che otteneva venerazione
unicamente dai suoi colleghi leccaculo e che la gente comune non se lo
cagava de pezzo...
Un pò la faccia tumefatta dai cazzotti, un pò le lacrime...insomma
incominciò a farmi pena.
Presi la palla per predirgli il futuro.
Una palla di vetro illuminata dall'interno da una lampada bestiale di
duecento watt...un pò il carico di corrente, un pò il
surriscaldamento...fatto stà che la palla è esplosa in faccia a Lavia
che come un povero cristo pieno di vetri conficcati dappertutto ha
incominciato a inveire contro di me....figurati Enzo!
E' venuto dall'altra stanza inferocito.Seconda scarica di botte.
A quel punto è sceso il silenzio è ho potuto incominciare a lavorare in
santa pace.
Mi sono affacciata alla finestra e ho chiesto a un ragazzino per strada
di prestarmi un pallone per cinque minuti. Non s'illuminava, ci aveva
pure un tocco di merda spiaccicato sopra...comunque meglio di niente!
Feci:"Palla,palla delle mie brame chi è il più bravo del reame?" E con
la bocca semichiusa:"Laviaaa
"
Stavo evidentemente perdendo colpi...chiesi subito i soldi del consulto
prima che lui si ripigliasse dallo stordimento.
Lui non era molto d'accordo e incominciò a imboccare l'uscita, l'ho
placcato con una mazza piena di brillantini, di quelle che teoricamente
trasformano le zucche in carrozze dorate,in realtà era il bastone con
cui inseguivo i topi in cucina.
Lavia nonostante tutto guadagnò l'uscita e tento di buttarsi nella
tromba delle scale.
Enzo lo acchiappò per i calzoni e gli scoprimmo una saccoccia cucita
nelle mutande zeppa di soldi.
Confessò che lo faceva perchè aveva paura che gli fregassero i soldi in
camerino.
Enzo smucinava con le mani nelle mutande per tirargli fuori il malloppo.
Lavia prima reagì convulsamente, poi per la smucinata di Enzo incominciò
ad eccitarsi fino all'orgasmo.
L'amministratore del condominio disse che queste porcate sul
pianerottolo potevamo risparmiarcele.
Un attimo di ditrazione di Enzo che discuteva con l'amministratore e
Lavia guadagnò l'uscita correndo in mutande fino al 46 barrato!
Da allora di attori non ne ho voluto più sapere e pretendo i soldi in
anticipo.
Attualmente gli affari non vanno proprio alla grande e arrotondo le
entrate e oltre a leggere i tarocchi, li spremo.
Ci ho una rivendita di grattachecche al Quadraro,chi volesse venire avrà
modo di assaggiare la mia specialità...la granatina di cicoria,
rinfresca è depurativa, elimina le scorie e ti fà andare di corpo alla
grande.
Ieri il frullatore m'è esploso e ha cecato un cliente tanto affezionato,
era un moulinex del '45...l'ho trovato a Porta Portese...un pezzo raro,
lo usava Togliatti per fare il frappè a Nilde Jotti...c'era ancora
qualche coccia de cocommero attaccata, ma l'ho rimesso a posto con due
lire....adesso come faccio...?(Piange) C'è qualcuno disposto a farsi
leggere la mano, le carte o semplicemente...il Messaggero?
Capita che uno è un pò stanco e non ci ha la forza di aprire il
giornale....piglio come un lavavetri...poca roba...500 lire a
notizia.....(Apre il Messaggero)
"Massaia massacrata a colpi di roncola nel Viterbese: Una donna di 56
anni Rina Porelli è stata più volte colpita ai glutei da un impiegata
delle poste"
"Milano:A viale Certosa è stato investito un maiale che aveva perso
l'orientamento"
"Crollo in borsa a Tokio, il presidente Akihito ha venduto i BOT della
madre e una linea della metropolitana del padre"
"Miracolo a Sutri la madonnina del Santuario di Santa Perpetua piange a
dirotto nonostante il parroco continui a raccontare barzellette per
tenerla su di morale, contemporaneamente uno dei sette nani di marmo nel
parco comunale di Sondrio, ride, ma l'evento non è attendibile perchè
pare che dentro si sia incastrato un ubriaco in vena di scherzi"
(cala la luce)