CUCCIOLI DA PREDA
DI
Aquilino
VOLPE, CAIMANO, ORSO, CROTALO
PANTERA
Un luogo selvaggio. Caimano è di guardia. Due
detonazioni.
VOLPE Gelato al pistacchio!
CAIMANO Panna montata! Sei tu, Volpe?
VOLPE Se non fossi io, non avresti il tempo di chiederlo.
CAIMANO Non era una domanda, ma un saluto. Orso è con te?
VOLPE Ascoltalo. L’orso ha grugnito e la volpe è stanata.
CAIMANO Ti sbagli. La volpe rientra nella tana.
PANTERA Vorrei avere anch’io una tana. Mi ci ficcherei dentro per dormire senza
incubi. Posso resistere alla fame e alla sete, ma senza il sonno il cervello si
arroventa. Mi sento affaticata e confusa. Mi prende lo sconforto. Sento voci:
reali o immaginarie? E quello che vedo è allucinazione? Lo spero, perché vedo
solo morte, intorno a me. Quanto è vasta la foresta? Ci cammino da un’eternità.
Se devo rimanerci per un’altra eternità, allora questo è l’inferno.
VOLPE Se non fossimo noi, Caimano avrebbe un buco in più tra gli occhi e una
vita in meno sul libro paga... se vogliamo credere alla bella favola della
metempsicosi.
ORSO Mete... che?
VOLPE Quando muori, l’anima rivive in un altro essere. Più nobile, se hai
vissuto bene. In caso contrario, ti ritrovi dentro il pelo pulcioso di un cane
randagio.
ORSO Vivere bene, hai detto? Vivere da ricco.
VOLPE Conosciamo altri modi?
ORSO Se fosse vero, mi piacerebbe fare l’elefante.
VOLPE Accordato. L’orso barrirà nella savana.
ORSO Come fai a sapere queste cose?
VOLPE Una volta leggevo i libri.
ORSO Quelli con le figure colorate?
VOLPE Il lupo, l’orco e il principe azzurro.
ORSO Io faccio l’orco.
VOLPE Per questo sei venuto qui? Perché c’è la foresta? Gli orchi stanno nelle
foreste.
ORSO Sono qui perché si combatte.
VOLPE Potresti anche stare dalla parte del nemico, se è solo per combattere.
ORSO Che idea, passare di là. Se uno è di qua, combatte di qua, no? Se passa
dall’altra parte, è un traditore.
VOLPE E tu non sei un traditore.
ORSO Guarda che se mi dai del traditore e dell’ignorante…
VOLPE Che fai? Che fai? Mi spari? Mi spari? Dai, sparami! Sparami!
ORSO Tu hai voglia di giocare, io di sparare. Poi vediamo chi vince.
CAIMANO Tutto bene?
VOLPE Eri visibile come una colomba in mezzo ai merli. Se fossi stato un
nemico... pam!... ti avrei fatto secco al primo colpo.
ORSO Ti ha preso di mira. Gliel’ho detto di stare attento. Se ti trema il dito,
gli ho detto, Caimano è morto.
VOLPE Eri sotto il riflettore, su un palcoscenico senza pubblico. Pam! Una morte
senza nemmeno un applauso.
ORSO Mangiamo?
CAIMANO Tu pensi solo a quello.
ORSO Ho scarpinato per due ore, io. Non sono rimasto qui a sonnecchiare.
VOLPE Se non sparavamo i due colpi, ti accorgevi di noi?
CAIMANO Volpe, la smetti di seccarmi?
VOLPE Era facile ucciderti.
CAIMANO Attento. Puoi sbagliare mira.
VOLPE Da trenta metri? Dillo tu, Orso. Sbaglio mira, da trenta metri?
ORSO Non lo so. Io ho fame.
VOLPE Hai visto come ho steso l’uomo. Dritto in mezzo agli occhi. Miro, premo il
grilletto... pam!... e non si muove più.
ORSO Ho detto non lo so per tagliare corto. Ho fame e non voglio darti corda, ma
è vero che nessuno spara meglio di te. Contento?
VOLPE Noi siamo macchine da guerra. Dillo anche tu, Orso.
ORSO Sì, lo dico, siamo i migliori, però solo quando abbiamo lo stomaco pieno.
VOLPE Pam! Pam! Pam!... Gli altri morti e noi vivi. Tutta qua la filosofia.
CAIMANO Va bene. Hai finito?
VOLPE Voglio solo spiegarti com’è facile ucciderti.
CAIMANO Vuoi uccidermi?
VOLPE Possibile che non capisci?
ORSO Non potete continuare a parlare mentre mangiamo?
VOLPE Era come se tu avessi la canna puntata alla nuca, così.
CAIMANO Sposta l’arma.
VOLPE Ti dà fastidio?
CAIMANO Toglila o te ne penti.
VOLPE Sto scherzando. Tu prendi tutto sul serio. Eh, già, sei intelligente. Ma
l’intelligenza logora il cervello.
CAIMANO Avete trovato qualcosa?
VOLPE Siamo mai tornati a mani vuote? Dillo tu, Orso, se siamo mai tornati a
mani vuote.
ORSO Riprendiamo a fare i discorsi? Più si parla, meno si mangia.
CAIMANO Fate rapporto, così non ci pensiamo più.
ORSO Possiamo farlo mentre mangiamo.
CAIMANO Non ci vuole molto tempo.
ORSO A che mi serve il tempo? Io ho fame subito.
VOLPE Scendiamo lungo la sponda del fiume. Scopriamo le tracce di un uomo che
anche un neonato è in grado di seguire. La luna sembra un sole con la diarrea.
ORSO Taglia corto. Ho fame.
CAIMANO Comincia a masticare la pagnotta.
ORSO Pane e pane? Un tozzo di pane ammuffito? Per questo ho ammazzato?
VOLPE Seguo le tracce. L’uomo e la sua famiglia sono accampati a poca distanza
dalle rovine del tempio.
ORSO Accendono il fuoco, gli imbecilli. Ma non cucinano, purtroppo.
CAIMANO Quanti erano?
VOLPE Lui, la donna e tre figli.
CAIMANO Avete perlustrato la zona?
VOLPE Non c’era nessun altro. Solo loro cinque.
CAIMANO Non l’avete perlustrata.
VOLPE Non hai fiducia in noi. Non credi che facciamo le cose per bene. Puoi fare
a meno di mandarci in missione, se poi non sei mai soddisfatto.
CAIMANO Io sono il responsabile.
VOLPE Ma io sono più furbo di te. E Orso è più forte.
ORSO Anche il pisello ce l’ho più grosso.
VOLPE Giusto. Faglielo vedere.
ORSO Devo farglielo vedere?
VOLPE Sì, ma un’altra volta.
CAIMANO Va’ avanti.
VOLPE Attorno al tempio ci sono solo ossa, carne marcia, topi e corvi.
ORSO Dimentichi le bisce.
VOLPE E bisce.
ORSO Ce n’erano cento in un groppo unico. Ho mitragliato le schifose e si è
messo a grandinare. Brandelli di serpe sulle nostre teste. Uno schifo.
VOLPE Lui spara sempre. Si muove una foglia e spara.
ORSO Lui invece comincia a sparare prima e continua a sparare dopo.
CAIMANO Si deve sparare...
VOLPE ... solo quando è indispensabile e solo i colpi che servono allo scopo.
ORSO Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
VOLPE Non avevi fame? Non volevi mangiare?
ORSO Come quando hai sparato a tuo padre. Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
VOLPE Questa storia non c’entra.
ORSO Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
VOLPE Mettiamoci a mangiare.
ORSO E lui... pum!... giù come un sacco di cacca.
VOLPE Non vale la pena parlarne.
ORSO E ti guardava con la bocca aperta... così.
VOLPE Allora, mangiamo?
ORSO Sembrava che ci fossero gli effetti speciali. Proprio la scena di un film.
VOLPE Il tuo, magari. Ricordi l’altra scena? Mamma, mamma… pam! Dritto in mezzo
agli occhi.
ORSO Non era mia madre.
CAIMANO Non mi avete ancora detto che cosa avete portato.
VOLPE Un sacchetto d’oro. E un po’ di soldi. È tutto lì.
ORSO E i documenti.
VOLPE Quelli sono miei.
ORSO Fa collezione di fessi che non respirano più. Ne ha una scatola piena.
VOLPE Tu quando hai fame non ragioni e non sei contento se non le prendi da
qualcuno.
ORSO Io prenderle da te? Tu vuoi morire.
CAIMANO Indicate sulla mappa il luogo del contatto.
ORSO Dillo a lui. A me la carta scritta innervosisce.
VOLPE È facile, Orso. Guarda. Davanti a noi c’è il sud. Una pianura senza fine
di foreste.
ORSO Grazie, maestro. È dove ci sono i nemici, no?
VOLPE Anche dietro di noi sai che cosa c’è.
ORSO Questo lo sanno tutti. La casa sulla collina.
VOLPE E dopo la casa?
ORSO Non mi ricordo.
VOLPE Il nostro grande paese.
ORSO E là ci sono gli amici.
VOLPE A ovest le montagne. Tanto alte che nessuno le ha mai valicate.
ORSO Dietro le montagne ancora montagne e quindi perché uno deve fare tanta
fatica?
VOLPE A est la nebbia. Così fitta che ci si perde.
ORSO Io sto bene qui. Qui, se mi perdo, sparo. Voi pure sparate e così ci
ritroviamo. Ma se c’è la nebbia, vi perdete anche voi.
VOLPE Ecco il punto dove abbiamo incontrato il gruppo di fuggiaschi.
CAIMANO Lo scrivo nel rapporto.
ORSO Mangiamo? Voi continuate a parlare, ma le parole fanno saliva buona solo
per uno sputo.
VOLPE E tu sputa.
ORSO Giusto. Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
VOLPE Se non la smetti...
ORSO Io non porto un cimitero nello zaino.
VOLPE Bastardo.
CAIMANO Ora mangiamo.
ORSO Sarà meglio. Il digiuno mi fa tremare le mani. Vedete? Come se avessi un
grilletto sotto ogni dito.
CAIMANO Sicuri che sono tutti morti?
VOLPE La prossima volta ti portiamo un orecchio per ogni testa, come facevi
quando stavi nella casa.
CAIMANO Facevo quello che mi ordinavano.
ORSO Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
VOLPE Pam!... nella tua testa di rospo, se non la finisci.
ORSO Hai solo da provarci.
CAIMANO Smettetela, siete fratelli.
ORSO Posso abbracciarti, fratellino del cuore?
VOLPE Ti stacco il naso a morsi.
ORSO Troppo affettuoso, per i miei gusti. L’amore non fa per me. È più semplice
ammazzare.
CAIMANO Andiamo a mangiare.
ORSO È la milionesima volta che lo dici. Mangiamo... mangiamo.... E perdiamo
tempo in chiacchiere da frocetti.
VOLPE Io non ho fame.
ORSO Me la prendo io la tua parte, tesoruccio.
VOLPE Puoi mangiarti il mondo intero. Puoi mangiarlo e cacarlo, non importa a
nessuno.
PANTERA C’è solo un modo per avere un po’ di sonno. Rotolarsi nel sangue e
sdraiarsi sui mucchi di cadaveri. Se passa qualcuno, mi crede morta. Lo chiamo
così, ma non è sonno. Quando ti fai ospitare dalla morte, il respiro si
affievolisce, la carne si fa cerea, e il cuore batte appena. I morti mi
chiamano, li sento negli incubi. Dormo nel loro odore. Fetore di sangue, sudore,
escrementi, putrefazione. Intanto, i loro vermi mi esplorano. Nemmeno loro
capiscono se sono ancora viva, oppure già morta anch’io. Un fruscio! Arriva
qualcuno. Sono stata imprudente. Mi sarei dovuta allontanare. Ma sono esausta e
affamata. Speravo di rubare del cibo… e rischio che rubino a me la vita.
VOLPE Un altro giorno è passato. Non è stato diverso dal precedente. Che me ne
faccio di un nuovo giorno? Ne basterebbe uno lungo quanto la vita. Adesso Orso
fa la cronaca. Se ci sono io, insiste tanto che alla fine per farlo stare zitto
devo raccontare l’impresa. Se non ci sono, tocca a lui, anche se non gli piace
parlare a lungo. S’ingarbuglia, dimentica, confonde… e si irrita sempre più. La
narrazione diventa un’altra battaglia in cui spara imprecazioni.
Io mi sono stancato di raccontare. Ci si apposta, si spara, si ammazza. Tutto
qui. Gli altri nemmeno sono armati, nemmeno si difendono. Che storia è? Non è
interessante. Ma gli ordini sono questi: evitare il nemico, massacrare i civili.
PANTERA Agli ordini si disobbedisce. Agli ordini si disobbedisce. Agli ordini si
disobbedisce!
VOLPE Ogni tanto qualcuno reagisce. Orso gliela fa pagare. Poi finisce che
litighiamo. Quando comincia a fare a pezzi qualcuno, non la finisce più. Basta,
Orso! L’hai già ammazzato tre volte! E lui: hai paura? Non mi dice: ti fa pena?
Mi chiede se ho paura.
PANTERA La paura è preziosa, non dimenticarla.
VOLPE La paura!
Chissà com’era, la paura. Non me la ricordo più. Sono arrivato qui che ero
ancora bambino e ne avevo, di paura. Non lo dicevo agli altri, facevo lo
sbruffone. Ma quando mi mandavano in missione… Ogni soffio d’aria, ogni ombra in
movimento mi fermavano il respiro. Poi, quando tutti i giorni vedi gente morire…
tutto muore, anche la paura. Anche tu sei già morto.
Mi piacerebbe provare ancora paura e avere qualcuno che mi rassicura. Ma queste
sono idiozie.
Mi piacerebbe andare via, almeno per qualche giorno. Caimano dice che tutti i
posti sono come questo, tanto vale stare qui. Lo so che non dice mai la verità.
Ma la verità, chi la conosce?
PANTERA Ci sono posti, ci sono! Ci sono posti diversi!
ORSO Se non vieni, finisce che mangio davvero il mondo!
VOLPE Mangiarlo è facile, ma nessuno l’ha mai digerito.
VOLPE Chi è la? Parola d’ordine!
CROTALO Stai facendo la guardia ai morti?
VOLPE Me ne sto qui a veder passare gli idioti.
CROTALO Dove sono gli altri?
VOLPE Mangiano.
CROTALO Faccio ore di perlustrazione e non mi si aspetta nemmeno!
VOLPE Nessuno ti vuole bene, Crotalo.
CROTALO Noi siamo una squadra!
VOLPE Siamo un branco di becchini.
CROTALO Vai in missione, ti esalti e ti deprimi. Non sei troppo delicato per
queste cose?
VOLPE Infatti mi dai il voltastomaco.
CROTALO Diventi aggressivo e insopportabile.
VOLPE Ehi, non siamo ancora sposati, noi due!
CROTALO È già buio, eppure mi faccio chilometri di perlustrazione nella
boscaglia fetida di carne decomposta. Due si mettono a mangiare senza aspettarmi
e il terzo mi insulta. Non sarà che ti manca la mamma?
VOLPE Non sarà che il volpacchiotto ti sventra per dare aria ai vermi che ti
riempiono la pancia?
CROTALO È il tuo zaino?
VOLPE Mettilo giù.
CROTALO Un videogioco? Un videogioco vero? Te lo sei nascosto. Volevi giocarci
da solo. Sei proprio una volpe.
VOLPE Giuro che ti ammazzo.
CROTALO Ehi! Do solo un’occhiata.
VOLPE Lascialo. È mio.
CROTALO Ragazzi, un videogioco!
VOLPE Ti rompo la testa.
CROTALO A cuccia, volpacchiotto. La pistola è carica.
VOLPE Bastardo.
CROTALO Un videogioco, ragazzi!
CAIMANO E gli spari?
ORSO È Volpe. Quando è arrabbiato, va nel bosco e spara alle foglie.
CROTALO Fa i capricci.
ORSO Non dovevi rubargli il videogioco.
CROTALO Uh, che parole pesanti! Glielo volevo chiedere in prestito, ma lui è
troppo geloso delle sue cose.
CAIMANO Volpe! Vieni a riprenderti il gioco!
CROTALO Non è solo suo. Il bottino appartiene a tutti.
ORSO Quello è suo. Ti consiglio di restituirglielo.
CROTALO Altrimenti?
ORSO Non hai possibilità contro di me.
CROTALO Guarda, tremo di paura.
CAIMANO Volpe! Non fare il bambino!
ORSO Allora? Hai interrotto il mio pasto e mi sto irritando.
CROTALO Deve venire lui di persona a chiedermelo. Con gentilezza.
ORSO Tu mi fai uscire dai gangheri.
CAIMANO Fermati, Orso. Ci mettiamo a litigare tra di noi?
ORSO Ha cominciato lui. Perché te la prendi sempre con me?
CAIMANO Volpe, vieni, è tutto a posto.
VOLPE Mi sembrava che qualcosa si muoveva nel bosco e sono andato a controllare.
CROTALO Vuoi il tuo giochino?
VOLPE Puoi tenerlo. Io me ne procuro altri. Ho sparato a una civetta. Pam!...
Dritto in mezzo agli occhi.
CROTALO Avete sentito? Adesso è mio.
ORSO Riprendilo, Volpe. È giusto che lo tieni tu.
VOLPE Per giocarci come un bambino? Lascialo a lui. Lo desidera tanto.
ORSO Io me lo tenevo. Quello che è mio è mio. Se uno me lo ruba, io lo ammazzo.
CROTALO Chi fa una sfida?
ORSO Io!
VOLPE Domani vi porto anche un peluche.
ORSO Io ne avevo uno.
CROTALO Avevi un orsacchiotto otto otto?
ORSO Era una scimmia.
CROTALO Sicuro di non confonderti con tua madre?
ORSO Io lo ammazzo.
CAIMANO Smettila, Crotalo. Andiamo a mangiare.
ORSO Aveva le braccia lunghe e un berretto rosso.
CROTALO Te la portavi a letto?
ORSO Certo.
CROTALO Te la portavi a letto perché avevi paura del buio?
ORSO Sono affari miei.
CROTALO E ci pisciavi, nel letto? E strofinavi il pisello sulla scimmia?
ORSO Giuro che lo ammazzo.
CROTALO O strofinavi il pisello sulla mamma?
VOLPE Fallo smettere, Caimano.
CAIMANO Basta, Crotalo!
ORSO Me l’avevano regalata per Natale.
CROTALO Tu scendi dalle stelle…
PANTERA A ogni risveglio, reprimo un urlo. Mi rialzo stordita, non riesco a
stare in piedi. Mi metto a quattro zampe. Singhiozzando, cerco un riparo. Mi
allontano dai cadaveri, mi raggomitolo in un covo di rovi e piango. Poi arrivano
la fame e la sete. Mi faccio coraggio e rovisto tra i morti. A volte trovo un
boccone e una fiasca. I morti non solo mi cullano nel sonno, ma mi nutrono. I
vivi vogliono solo ammazzarmi. Quelli sono ragazzi. Mi piacerebbe farmi avanti e
gridare: amici, mi invitate a cena? Ma loro mi sparano.
CAIMANO Orso, metti legna sul fuoco. Crotalo, a rapporto. Volpe...
VOLPE Sissignore, agli ordini!
CAIMANO Non fare lo stupido.
VOLPE Tu comandi, io obbedisco. Così mi è stato insegnato.
CAIMANO Noi siamo una squadra, ricordalo.
VOLPE Noi siamo una squadra di volontari addestrati all’eliminazione fisica del
nemico o di chi per esso. Giusto?
ORSO A me piacerebbe di più una banda. Una squadra sembra una cosa… Una cosa di
sport, no? Noi facciamo sport? Noi ammazziamo, non corriamo mica dietro a una
palla.
VOLPE Hai ragione. Ma banda dà l’idea di un gruppo fuorilegge. Noi invece
facciamo tutto nella legge.
ORSO Siamo bravi.
VOLPE Sì. Persone perbene.
ORSO Allora finiamo di mangiare.
CROTALO Ho perlustrato il territorio da qui fino al lago, ma è l’ultima volta
che lo faccio da solo e di notte.
CAIMANO Sei stato tu a volerlo.
CROTALO Tu andresti in giro con Volpe? Ricordi quando è arrivato? Un frignone
che se la faceva sotto quando vedeva la gente ammazzata. Adesso ha imparato come
si fa, ma ha imparato troppo bene.
CAIMANO C’è anche Orso.
CROTALO Mi porto dietro un deficiente?
CAIMANO Però combatte bene.
CROTALO Se appena gli fai un discorso un po’ complicato… Uno gli parla e lui non
capisce niente.
CAIMANO Sai che non posso lasciare la postazione.
CROTALO E chi se ne accorge?
CAIMANO Continua con il rapporto.
CROTALO Niente. Tutto nero come il carbone o grigio come la cenere. Un fetore di
marciume da togliere il fiato. Un silenzio da credere di trovarsi nella bocca di
un morto.
CAIMANO Nessun segno di vita?
CROTALO Nessun segno di vita. Nemmeno un insetto. Niente. In direzione delle
colline, però, ho visto tre colonne di fumo.
CAIMANO Incendi?
CROTALO Incendi... esplosioni... Chi lo sa? Di una cosa sono certo. I bastardi
si sono mossi e stanno venendo qui. Ma non si tratta di una sola pattuglia. È un
esercito quello che si sta avvicinando.
CAIMANO Sicuro? Magari sono solo gruppi di sbandati.
CROTALO Vortici di fumo alti centinaia di metri. Mezzi corazzati. Ne ho sentito
il rombo. E tanti, te lo dico io. Stanno facendo terra bruciata.
CAIMANO Mi sembra strano. Nessuno ci ha informato.
CROTALO La vita di noi quattro vale forse il disturbo di un contatto radio? Si
sono dimenticati della nostra esistenza, è da tempo che te lo dico.
CAIMANO Al momento giusto provvedono a noi, sta’ tranquillo.
CROTALO Quanti sono quelli come noi in questa regione maledetta? Migliaia?
Milioni? E si preoccupano di salvarci tutti? Ah, non è mica una fiaba, questa.
Non voglio pensarci. Tanto, indietro non si torna. Ma avanti non si può andare.
Ci vuole fede, no? Non ce lo dici sempre? Quando finisce, siamo ricchi. Se siamo
ancora vivi.
CAIMANO Non lo facciamo solo per i soldi.
CROTALO Ah, no? E io che mi facevo certe domande… Ogni quanti ammazzati si
guadagna un punto per la raccolta a premi? Basta un massacro per una borsa da
tennis? Quali sono i bonus della tortura?
CAIMANO Non voglio sentire questi discorsi.
CROTALO Va bene, sto zitto. Ma continuo a pensarla in questo modo. Tu lo sai,
però puoi fingere di non saperlo.
CAIMANO Quello che facciamo ha un grande significato.
CROTALO Sai l’unica cosa di cui ho paura? Che i premi non ci sono. Una grande
truffa. E allora io… io per che cosa ho dato la mia vita?
VOLPE Quando fisso il fuoco, mi viene voglia di gonfiare la fiamma. Come la
gomma di una bicicletta. Ci monto a cavalcioni e appicco incendi a ogni
pedalata. Un tale, che poi è morto, mi ha detto che anche il cemento e il ferro
si fondono, se l’incendio è potente.
ORSO Io ci sono stato, in un incendio potente. La carne si scioglie sulle ossa,
nera come una merda secca. Dopo si sciolgono anche le ossa.
CROTALO Come mai tu non ti sei sciolto?
ORSO Sono scappato.
CROTALO Quello sai farlo bene.
ORSO Io gli stacco la testa e gliela ficco in bocca, così non parla più.
CAIMANO Crotalo ha visto tre colonne di fumo.
VOLPE Un incendio. Ce ne sono tanti.
CROTALO Io dico che stanno arrivando.
ORSO Chi sta arrivando?
ORSO Nessuno mi risponde? Quando faccio una domanda, nessuno mi risponde mai?
Devo arrabbiarmi?
VOLPE E sai a noi che cosa ce ne importa.
CAIMANO Nessuno ha dato l’allarme. È solo una fantasia di Crotalo.
CROTALO Io non ho fantasie. Non sono mica Volpe, io. Credevi che non si
riorganizzavano? E dove vuoi che vadano? Al lago radioattivo? Sulle colline di
cenere? Qui, dove c’è la casa.
ORSO Ah, i nemici. Li fermiamo.
CROTALO Idiota. Sono migliaia.
ORSO Idiota sarai tu e idiotini i tuoi bambini.
VOLPE Tu non hai ricevuto messaggi... vero, Caimano?
CAIMANO No.
VOLPE Non ci stai mentendo.
CAIMANO No
VOLPE Non vuoi ingannarci per farci fare gli eroi senza speranza.
CAIMANO No!
ORSO Io gli credo. Noi siamo una banda. Nessuno tradisce.
CROTALO Io so solo che da mesi stiamo qui ad ammazzare. Non perdiamo nemmeno
tempo a chiedere: ehi, amico, chi sei? da dove vieni? dove vai? da che parte
stai? Li ammazziamo e magari sono dei nostri. Ma la questione è: chi sono i
nostri? Noi da che parte stiamo? E che cosa rappresenta la nostra parte? E loro,
quelli che arrivano per annientarci… i nemici, chi sono? Noi non li abbiamo mai
visti.
CAIMANO Non puoi parlare così. È un parlare da traditore.
VOLPE Stiamo solo parlando, Caimano. Non devi pesare ogni parola.
CROTALO Se sono loro, tra poco riceviamo i regalini dell’aviazione.
ORSO Eh eh, abbiamo anche noi qualche giocattolo per mandargli i nostri saluti.
CROTALO Che cosa fai? Spari ai missili?
ORSO Chi parla di missili? Con i missili non vale. Loro vengono con gli aerei,
no? I missili bisogna dirglielo che non vale. Non c’è divertimento, con i
missili.
CAIMANO Rilassati, Orso. Sarà una notte tranquilla.
CROTALO Te li vedi? Migliaia di soldati. Carri armati elicotteri lanciafiamme
napalm defolianti laser virus fosse comuni torture genocidi... tutto questo
contro quattro coglioni.
ORSO Hai dimenticato i missili.
VOLPE Paura, Crotalo?
CROTALO A guerra finita, io voglio essere vivo. Devo godermi il bottino, se no
per che cosa me ne sto qui in questo posto di merda?
ORSO È vero. Siamo ricchi. I ricchi se la cavano sempre. Noi, se vogliamo, ci
compriamo gli antimissili.
VOLPE A guerra finita? La guerra è immortale.
CAIMANO A guerra finita, ognuno di noi ha diritto a un quarto del bottino e in
tutti questi mesi abbiamo accumulato un tesoro.
CROTALO A guerra finita si ricostruiscono le città. Ve le ricordate, le città? I
negozi si riempiono di merci e chi ha i soldi per pagare trova tutto quello che
vuole.
ORSO Anche gli antimissili. Ma ormai non ci servono più.
CROTALO T’immagini le ragazze? Ci sbavano dietro. Per forza, noi siamo qualcuno.
CAIMANO Puoi comprarti tutto quello che vuoi, Orso.
ORSO Anche le ragazze?
CAIMANO Anche le ragazze.
ORSO E che cosa me ne faccio? Finora le ho ammazzate, ma dopo non si può più,
no? O si può ancora?
CROTALO Io me ne vado al mare, in un albergo di lusso.
ORSO Negli alberghi di lusso non fanno entrare quelli come te.
CROTALO E invece io ci sono sempre entrato.
VOLPE Sì, con i turisti.
CAIMANO E tu, Orso?
ORSO A me piace stare qui. In città non so che cosa fare. Forse è meglio se la
guerra continua.
CAIMANO Che cosa guardi, Crotalo?
CROTALO Mi sembra di vedere il fumo.
CAIMANO È la nebbia sul lago.
CROTALO Non c’è nemmeno una stella.
CAIMANO Il cielo è nuvoloso e le stelle non si vedono.
CROTALO Non sono nuvole. È fumo.
ORSO Fumo o nuvole, io ho sonno e vado a dormire. Se il fumo porta le esplosioni
e le fiamme, mi sveglio e combatto. Se le nuvole pisciano pioggia, dormo fino a
tardi. Se le stelle non ritornano, a me non importa. Non mi sono mai servite a
niente.
VOLPE Orso dice bene. Se c’è da combattere, si combatte. Se si può dormire, si
dorme. Se le stelle scompaiono, a noi che cosa importa? Che cosa importa a noi
del mondo? È così, no?
CROTALO Faccio io il primo turno. Voglio pensare…
VOLPE Allora devi procurarti un cervello.
CROTALO Magari prendo il tuo.
VOLPE C’era una volta un piccolo coglione
che non sapeva non sapeva navigar...
CROTALO Ti ammazzo.
VOLPE Sì, sì, che mi piace tanto! Ah… ah come mi piace! Ammazzami ancora.
Ammazzami di più. Ah, come mi piace!
PANTERA Quando avvisto un gruppo di fuggiaschi, sento l’impulso di correre da
loro gridando: acqua! cibo! Se ne hanno, perché devono dividere con me? Se sono
armati, mi uccidono subito. Se non lo sono, mi minacciano con i bastoni. I morti
sono più ospitali, ma non voglio continuare a vivere con loro. Per questo non mi
sono mai fermata. Cerco un posto dove i vivi accolgano i vivi. Intanto, ho
trovato un posto dove c’erano bottiglie di vino. Ora sto bene. Vorrei che questa
ebbrezza durasse per sempre.
CROTALO Bambocci. S’illudono di essere cresciuti perché hanno un mitra.
Starebbero qui a pattugliare, ammazzare e litigare per l’eternità, vantandosi di
grandi imprese. Io sono l’unico che ha un progetto. Al diavolo il capo! Al
diavolo la guerra di cui non m’importa nulla! Al momento opportuno, me la filo e
vivo da signore. Non so ancora dove vado. Com’è il resto del mondo? Uguale a
questa zona di confine? O ci sono posti dove il terreno non è concimato dalla
carne umana? Bah! In qualunque posto, per quanto schifoso, se hai i soldi, vivi
bene. In qualunque posto che non sia questo. Qui che cosa ci compri, con i
soldi?
Un bagliore. Non è nemmeno lontano. Idioti. Accendono il fuoco. Siamo qua,
venite a massacrarci!
Caimano, svegliati!
CAIMANO È già il mio turno?
CROTALO Ci sono visite.
CAIMANO Dove?
CROTALO Alle rovine dell’albergo.
CAIMANO Svegliamo Volpe e Orso.
VOLPE Ho sentito. Credevo che foste parte dell’incubo e stavo sognando di
spararvi.
CROTALO Orso, svegliati!... È in letargo. Pensaci, tu, Volpe. Non voglio che se
la prenda con me.
ORSO L’aria è tiepida, il sonno era profondo, il sogno gustoso... perché mi
svegliate?
VOLPE Abbiamo ospiti.
ORSO Digli di tornare.
CROTALO Mi è sembrato di vedere due carri. Si affannano per salvare le
ricchezze, e invece perdono se stessi.
ORSO Stiamo qui a chiacchierare? Prima facciamo, prima torno a dormire.
CROTALO Sei davvero sveglio? Possiamo fidarci? Ti ricordi quando…
ORSO Questo Crotalo mi diventa sempre più antipatico.
VOLPE Magari sono armati.
ORSO Lo spero. Giocare a guardie e ladri è più divertente che tirare ai birilli.
CROTALO Andiamo?
CAIMANO In caso di bisogno, io sono qui.
ORSO Tu sei qui, come sempre.
CAIMANO Devo difendere la postazione.
ORSO Non ho mai capito da chi.
VOLPE Non è il momento, Orso.
CROTALO Andiamo?
ORSO Tu resta qui, Caimano. Devi difendere la postazione.
PANTERA Ascoltatemi! Dovete andarvene. Vengono a uccidervi. Ah, merda, che cosa
posso fare per… ? Lasciatemi avvicinare, idioti! Ci sono i bambini, con voi. Non
volete che continuino a vivere? Non sono io la minaccia! È penoso. Ho il potere
di salvare le loro vite, ma loro stessi m’impediscono di usarlo.
VOLPE Ehi, voi, laggiù! Vi teniamo sotto mira!
CROTALO Fermi dove siete! Tu, con la giacca rossa! Non fare gesti bruschi e non
ti succede niente!
VOLPE Chi siete e da dove venite?
CROTALO Dove avete intenzione di andare?
VOLPE Non è possibile parlare con il nostro comandante, se prima non consegnate
le armi.
CROTALO Il campo fuggiaschi non dista che mezz’ora di cammino, vi ci portiamo
noi. Prima però dobbiamo assicurarci che non rappresentate un pericolo. Ci sono
donne e bambini, là.
VOLPE Consegnate i documenti a uno di voi. Più avanti, trova una radura. Lì il
nostro compagno li prende in consegna.
CROTALO Ammucchiate armi e bagagli e allontanatevi. Dopo l’ispezione, potete
riavere le vostre cose.
VOLPE Nel campo si trovano già più di duecento persone. Ci sono cibo e
medicinali.
CROTALO Prendete in braccio i bambini piccoli e mettetevi in fila.
VOLPE Per i bambini c’è anche un campo giochi.
CROTALO Procedete lungo il sentiero sulla vostra destra e non preoccupatevi. Tra
poco è tutto finito.
PANTERA Ogni giorno cadaveri. Ci si fa l’abitudine. Non sono più persone, solo
carne che marcisce. Ma quando incontri persone vive… e incontri i loro sguardi…
e ascolti le loro voci… e poco dopo anche loro sono solo carne che puzza… ti si
scava qualcosa qui, nel petto, una voragine in cui puoi precipitare.
CAIMANO Ah, ti è venuta voglia? E questo che cosa significa? Che tutto quello
che ti passa per la testa devi farlo? Magari ti viene voglia di ammazzare anche
me, no? Dobbiamo considerarci soldati, non macellai! Noi siamo...
VOLPE ... soldati del capo e combattiamo con professionalità e disciplina per la
vittoria. Al capo!
TUTTI Al capo!
ORSO A me hanno insegnato solo a premere il grilletto. Mi hanno detto: questo è
il grilletto. Mi hanno messo davanti un puzzone che balbetta e mi hanno detto:
premi il grilletto. In questo modo sono diventato un soldato professionista, il
resto non mi interessa.
VOLPE Non abbiamo divisa e non abbiamo caserma, però abbiamo armi e un capo
padrone, che risiede nella casa e porta anelli d’oro su tutte le dita.
CROTALO Al capo!
TUTTI Al capo!
VOLPE Avevamo la mamma, adesso abbiamo la guerra.
CROTALO Dei papà non parliamo, i papà li massacriamo.
VOLPE Avevamo i baci, ora abbiamo gli spari.
CROTALO Uno a te, uno a te, uno a te... vi amo da morire!
VOLPE La gente ingrata non vuole essere amata. Chi ho baciato, è caduto
ammazzato.
CROTALO I feriti gemono, li senti? La loro sofferenza mi strazia. Meglio il
colpo di grazia.
VOLPE Ah, malinconia del lasciarsi vivere!
CROTALO Malinconia del lasciarsi morire.
ORSO È stato un impulso. Come si fa a resistere a un impulso?
VOLPE Orso avanza baldanzoso. Mira alle gambe e spara. Cinque di loro cadono
contorti come rami potati. Si avvicina ancora e gli spara alle braccia.
CROTALO Urlano e implorano, maledicono e supplicano, imprecano e singhiozzano…
VOLPE Orso spara ancora. Li colpisce al ventre.
ORSO È più il sangue che schizza fuori di quello che avevano nelle vene.
CROTALO Si contorcono come serpi schiacciate e lasciano una scia di viscere.
VOLPE Graffiano la terra per abbarbicarsi al mondo, mentre la morte li strattona
verso il nulla.
CROTALO Ma quanto ci mettono a morire?
ORSO Io gli sparo ancora.
VOLPE Basta, Orso, basta. Sono morti. Che cosa guardi?
ORSO Le facce della sofferenza. Ricordate quando il bastardo mi aveva colpito al
fianco? Vedevo il buco nella carne, vedevo il sangue uscire, ma non sentivo il
dolore.
VOLPE Ti assicuro che loro l’hanno sentito.
ORSO Dolore di prima qualità, questo. Ma come fanno? Perché loro sentono il
dolore e io no?
CROTALO Loro sono umani, tu sei un animale.
ORSO Mi sono preso una bella soddisfazione. Era un impulso giusto, no? Se devo
ammazzare la gente, devo sapere com’è il dolore.
CAIMANO Vi siete sfogati? Ora andate a fare la raccolta.
ORSO Io mi occupo dei denti d’oro. Mi piace strappare i denti.
VOLPE Ho visto una cassa di bottiglie.
CAIMANO I liquori no. Requisiti.
CROTALO Ciucchi ciucchi ciucchi.
VOLPE Sì, voglio sbronzarmi.
CAIMANO Prenderò in consegna io le bottiglie.
CROTALO Tu prendi in consegna solo la tua bottiglia, e puoi anche ficcartela in
quel posto. Noi invece ciucchi ciucchi ciucchi.
VOLPE Noi facciamo festa.
ORSO Perché io no? Che cosa sono, io? Perché non posso urlare di dolore come
tutti?
VOLPE Loro sono morti, noi siamo vivi. Questa è l’unica risposta. Noi possiamo
ubriacarci, loro mai più.
CAIMANO Volete muovervi? La finiamo con le pagliacciate?
VOLPE Lui è un bravo ragazzo serio... e noi i figli di puttana.
ORSO Io non sono un figlio di puttana. Infatti vado a raccogliere i denti.
Anch’io sono un bravo ragazzo serio.
PANTERA Alcuni sono ancora vivi. Li sento gemere. Come posso fingermi morta in
mezzo a chi si finge vivo?
VOLPE Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
CROTALO Ancora? Tieni, bevi.
VOLPE Mi piace dirlo. Pam!... Dritto in mezzo agli occhi.
CROTALO Meglio dritto in mezzo alla schiena.
VOLPE Dritto in mezzo agli occhi, faccia a faccia.
CROTALO La schiena non vede e non fa la spia.
VOLPE Io lo guardavo dritto negli occhi, quando gli ho sparato.
CROTALO Di chi parli?
VOLPE Di un uomo che non c’è mai stato.
CROTALO Ciucchi ciucchi ciucchi.
VOLPE Tu non sai di che cosa parlo e io non te lo spiego, perché tu capisci solo
quello che ti fa comodo e il resto lo seppellisci nel sarcasmo. Noi non siamo
amici.
CROTALO Tu credi in Dio?
VOLPE Dio dio dio dio dio dio dio...
CROTALO Sembri la contadina che chiama a raccolta le galline.
VOLPE Pio pio pio pio pio pio pio...
CROTALO Poi ne sceglie una e le tira il collo.
VOLPE Non quella con i pulcini. Li deve allevare per la padrona.
CROTALO I pulcini crescono da soli.
VOLPE Pio dio pio dio pio dio pio dio pio dio pio dio pio dio...
CROTALO Se ci fosse la musica, ballerei.
VOLPE Vi canto la canzone del pulcino pio dio
che andava alla stazione a cercare suo zio.
CROTALO Il gallo era partito perché era un combattente
il pulcino avvilito divenne un malvivente.
VOLPE Un’arma gli fu data apprese ad ammazzare.
CROTALO La storia è terminata ma tu continua a sparare.
VOLPE Ta ta ta ta ta!
CROTALO Morto! Morto! Morto!
VOLPE Mosche in bocca!
CROTALO Vermi in culo!
VOLPE Zac! La testa tagliata!
CROTALO Ora abbiamo una palla. Giochiamo?
VOLPE Finta, scarto, tiro... gol!
CROTALO Parata.
VOLPE Gol!
CROTALO Traversa.
VOLPE Gol!
CROTALO Se insisti...
VOLPE Io voglio vincere.
CROTALO Hai vinto.
VOLPE Nell’ultimo film che ho visto... un tale spara... la scena è al
rallentatore... la pallottola fa un buco nella fronte dello sfigato e gli esce
da dietro.
CROTALO Dritto in mezzo agli occhi.
VOLPE Qui è proprio come in un film.
CROTALO Fino a che dura la pellicola, siamo immortali.
VOLPE In un altro film, la mano penetrava nel torace e strappava il cuore. Il
cuore! Quando lo estrai, è ancora vivo. Pulsa... respira... magari pensa.
CROTALO Il cuore non pensa.
VOLPE Pensa da cuore, pensa che sta per morire.
CROTALO Il cuore non pensa.
VOLPE E il cervello? Non hai mai visto un cervello? Come si può credere che una
poltiglia sanguinolenta possa pensare?
CROTALO Ma il cuore non pensa.
VOLPE Pensa da cuore.
CROTALO E il cervello pensa da cervello.
VOLPE Il cervello è stupido.
ORSO Perfino il bambino aveva un dentino d’oro. È piccolo, ma l’ho preso lo
stesso. Gli ho rotto la mandibola, per prenderlo. Lui ha continuato a fissarmi
senza cambiare espressione. Allora ho pensato che anch’io, dato che non provo
più dolore, non cambio mai espressione. Mi piace. Non ho una faccia, ho una
maschera.
VOLPE E noi facciamo il carnevale.
ORSO Mi credete un idiota. Magari è vero, ma chi se ne frega. La mia scatola è
piena di denti d’oro. Secondo me, c’è dell’intelligenza in chi possiede una
scatola di denti d’oro. Non li venderò mai. Me li terrò per tutta la vita. Sono
la mia intelligenza. Tanti di quelli che sono arrivati qua si credevano più
intelligenti di me. Adesso i loro denti d’oro sono nella mia scatola.
VOLPE C’era una volta un piccolo coniglio
che non voleva non voleva navigar...
CROTALO Orso, vieni a fare ciucchi ciucchi ciucchi.
ORSO La mia scatola di denti d’oro è piena.
VOLPE Dove vai?
ORSO La seppellisco.
CROTALO E crescerà una pianta per ogni dente?
ORSO Guarda che io non credo alle favole.
CROTALO Seguiamolo. Voglio vedere dove la nasconde.
ORSO Tu volevi rubarmela!
PANTERA Lasciami, scimmione!
ORSO Stupido, non vedi che sono un orso?
PANTERA Orso, non vedi che sei stupido? Pensi che io vada in giro a rubare
scatole?
ORSO Questa è speciale.
PANTERA È solo una vecchia scatola.
ORSO Dentro c’è un tesoro.
PANTERA A me i tesori non interessano. Io voglio solo proseguire per la mia
strada.
ORSO Un tesoro come questo lo desiderano tutti.
PANTERA Che cosa me ne faccio dei soldi? Preferisco qualcosa da mangiare.
ORSO Stupido, qui ci sono più di cento denti d’oro.
PANTERA Sei una bestia.
ORSO Sì, un orso. Tu non capisci niente e io ti ammazzo.
VOLPE Chi vuoi ammazzare, Orso?
ORSO Un impiccione spione e ladro.
CROTALO E questo da dove spunta?
ORSO Voleva rubare la mia scatola.
CROTALO È vero?
PANTERA Io me ne andavo per i fatti miei quando questo scimmione…
ORSO Orso! Orso! Io sono Orso!
VOLPE Te ne andavi per i fatti tuoi? Non hai visto i cadaveri che intralciano il
cammino? Non ti sei accorto che tutto quello che c’era da distruggere è andato
distrutto? E tu te ne vai per i fatti tuoi? Non è più consentito a nessuno di
andarsene per i fatti propri!
PANTERA E chi lo proibisce?
ORSO Noi. Con una pallottola in testa.
CAIMANO Che cosa succede?
ORSO Ho preso un ladro.
CROTALO Uno che se ne andava per i fatti suoi. E adesso sono anche fatti nostri.
CAIMANO Volpe, perquisiscilo. E poi eliminatelo.
PANTERA Io non vi ho fatto niente. Datemi solo un minuto e lascio per sempre
questo posto.
ORSO Ladro e bugiardo. Se ti lasciamo vivo, tu torni per rubarmi la scatola.
PANTERA Mi fanno orrore, i tuoi denti d’oro.
ORSO Lo sentite? Mi offende. Posso ammazzarlo io?
VOLPE Non puoi.
ORSO Ti metti di mezzo anche tu, adesso?
VOLPE Non puoi ammazzarlo. Però puoi ammazzarla.
ORSO Ma che cosa fai? L’enigmistica?
CROTALO Questa proprio non me la sarei aspettata.
ORSO Che cosa?
CAIMANO Non cambia niente. Fate come ho detto.
ORSO Mi volete spiegare?
VOLPE È una femmina.
ORSO Una ladra? E a me che cosa importa? Se un ladro è una femmina non si può
ammazzarlo?
CROTALO Sì che si può, però magari non subito.
ORSO E quando?
CROTALO Più tardi.
ORSO Più tardi quando?
CAIMANO Può essere una spia. Orso, nemmeno io credo che fosse interessata alla
tua scatola. Volpe, non le hai trovato niente addosso?
VOLPE Niente d’importante. Adesso guardo che cosa c’è nello zaino.
PANTERA Amici, non sono una ladra e non sono una spia. Che cosa c’è da spiare,
qui? Ci siete solo voi.
ORSO Hai sentito come ci chiama? Amici. Io nemmeno la conosco e lei si prende le
confidenze. Questa è una ladra e anche una spia che si crede furba, ma secondo
me è anche un’impicciona.
CROTALO Orso, fatti da parte. Ho detto che l’ammazziamo dopo ed è inutile che
continui…
ORSO Caimano, chi comanda qui? Tu o questo frocetto?
CROTALO Sta’ attento a come parli.
ORSO Sì, me la faccio sotto.
CAIMANO Da dove vieni?
PANTERA Da un posto lontano. Dietro le montagne.
VOLPE Hai valicato le montagne?
PANTERA Sì.
VOLPE Non è possibile. Nessuno può attraversare le montagne.
CAIMANO Da sola?
PANTERA Sì.
ORSO È anche bugiarda.
VOLPE Che cosa c’è oltre le montagne?
PANTERA Niente, come qui. È tutto un rottame. L’aria è foschia viscida. Il suolo
è fango radioattivo. Si cammina su carne putrefatta che non sai mai se di uomo o
di animale. Non è più terra per i vivi.
VOLPE E ora dove sei diretta?
ORSO Da nessuna parte. Lei si ferma qui.
PANTERA Avevo un amico. Diceva che a est le pizze sono croccanti e con due dita
di condimento.
ORSO La pizza! Quasi dimenticavo che esiste. A me piace la Bomba, con formaggio
peperoni acciughe uova funghi prosciutto e ogni volta qualche altra cosa
diversa. Dici che a est fanno ancora la pizza?
PANTERA Così diceva il mio amico.
CAIMANO E perché non è con te?
PANTERA Già. Perché non è con me?
VOLPE Se chiudo gli occhi... hamburger, ketchup, maionese, hot-dog, crauti,
gelato, torta di mele...
CROTALO E gli involtini primavera? E i tacos? E il kebab?
ORSO Crotalo, mi fai impazzire!
CAIMANO Sei passata vicino alle colonne di fumo?
CROTALO Che cosa ce ne importa, Caimano? Noi vogliamo la pizza. Vero, ragazzi?
ORSO e VOLPE Pizza! Pizza! Pizza!
CAIMANO Smettetela! Voglio sapere delle colonne di fumo.
ORSO Sì, ma lei stava parlando con noi. Tu che cosa c’entri?
VOLPE A noi non interessano le colonne di fumo. A noi interessa la pizza. Vero,
ragazzi?
ORSO e CROTALO Pizza! Pizza! Pizza!
CAIMANO Sono sicuro che non è così, ma forse il nemico si sta avvicinando.
VOLPE Lasciala parlare di quel mondo a est. Delle colonne di fumo ti racconterà
dopo.
CROTALO Sì, parlaci dell’est.
PANTERA Tutto quello che so ve l’ho detto. Da qualche parte bisogna andare e se
non vado a est, dove vado?
CROTALO A est c’è il mare? Dimmi se a est c’è il mare.
VOLPE A me piace il surf.
ORSO Io vado a pesca.
CROTALO Ci sono spiagge di sabbia finissima con le palme e le conchiglie, a est?
PANTERA A est si può vivere in pace.
CAIMANO Ci sta imbrogliando. Non esiste la pace.
PANTERA Si può vivere in pace, così mi hanno detto.
ORSO Ma quante cose le dicono!
VOLPE Anche a me sembra che stai esagerando. Basta guardarsi intorno, la guerra
è dappertutto.
ORSO Un posto senza guerra. A me fa un poco schifo. Che cosa si fa tutto il
giorno?
CROTALO Un posto così c’è nei disegni dei bambini piccoli, con il sole che ride
e i fiori che parlano.
ORSO Ehi, li ho fatti anch’io quei disegni!
CAIMANO Era tanto tempo fa. Un tempo che non può più tornare. Adesso dobbiamo
combattere per il capo.
PANTERA Ma dovete proprio combattere? Perché dovete combattere per qualcuno?
VOLPE Rispondi, Caimano.
CAIMANO Noi combattiamo per il capo perché i bastardi che ammazziamo
ammazzerebbero noi, se potessero. Ma noi li ammazziamo per primi, perché noi
siamo i migliori. Vero, ragazzi?
ORSO Al capo!
TUTTI Al capo!
PANTERA Non tutti combattono. C’è gente che si rifiuta.
CAIMANO Tu non sei nessuno.
PANTERA Lo so. E ho paura. Non riesco nemmeno a guardarvi in faccia. Ora che
cosa fate? Mi uccidete?
ORSO Senti come le trema la voce!
CROTALO Devi ammettere che la guerra ha dei lati positivi. Per esempio, noi
eravamo ragazzi di strada senza un soldo e adesso siamo combattenti invincibili
e ricchi.
ORSO Possiamo ammazzare chi vogliamo e facciamo bottino.
CROTALO Abbiamo da bere e da mangiare, soldi e oro, un mucchio di belle cose...
ORSO Ci divertiamo un mondo, possiamo fare tutto quello che ci passa per la
testa. E quindi tu non parlare male della guerra, capito?
CROTALO Abbiamo anche una femmina, adesso.
ORSO Scommetto che in bocca non ha neanche un dente d’oro.
CAIMANO Dimmi dell’esercito. Davvero si sta avvicinando a noi? È falso, vero?
PANTERA Non ho visto uomini. Solo milioni di cavallette. Dove si posano,
divorano la terra.
CAIMANO Cavallette! Avevo ragione! Non è un esercito!
PANTERA Avanzano in un ronzio che uccide i pensieri. Io non so perché sono
ancora viva. Ogni giorno mi dico: sei viva? Ne sei sicura? Forse sei morta e
stai sognando di essere viva. O forse sono viva, ma desidero essere morta. Fino
a che incontro voi.
ORSO E ti viene voglia di rubarmi la scatola dei denti d’oro.
CROTALO Questo est, quanto è distante?
CAIMANO A noi non interessa.
CROTALO Solo per curiosità.
PANTERA Non lo so. Nessuno c’è mai stato. Ma se anche fosse su un altro pianeta,
che importa? Te l’ho detto: un altro posto dove andare non ce l’ho.
ORSO È come una lotteria. Ci vuole pazienza, però magari qualcosa prima o poi si
vince. Ma ci vuole pazienza. A me invece piace avere le cose subito.
VOLPE Vuoi da mangiare?
PANTERA Fai il gentile per divertirti con me?
ORSO Si vede che hai fame. Sei magra da fare schifo. Noi non abbiamo questo
problema.
PANTERA Ogni volta che svuotate la vita di qualcuno, riempite la vostra pancia.
ORSO Mi piace come parli!
CAIMANO Voglio farti una proposta. Arruolati agli ordini del capo.
ORSO Lui sta lassù, nella casa. Vive comodo, lui!
PANTERA Lassù? Ci sono stata. Non c’è nessuno.
CAIMANO Ci sei stata? Nella casa del capo?
PANTERA Venivo da là quando lo scimmione mi ha catturata.
ORSO Orso! Io questo ladro femmina l’ammazzo.
CROTALO Lassù c’è il capo con gli uomini del comando. È impossibile che tu ci
sia stata. Ti avrebbero scoperta subito. E ammazzata.
PANTERA Ci sono stata. Non c’è più nessuno.
ORSO Non ci siamo mai stati noi e ci sei stata tu? Balle, queste sono balle. Ve
l’ho detto che è una bugiarda.
PANTERA Ognuno crede a quello che gli fa comodo.
CAIMANO Nella casa ci sono almeno cento uomini e tante di quelle armi…
PANTERA Hanno portato via tutto.
ORSO E noi?
PANTERA Vi hanno lasciati qui a morire.
CAIMANO Tu sei stata pagata per raccontare falsità.
PANTERA Andateci di persona.
ORSO Nessuno può avvicinarsi. Le sentinelle...
PANTERA Non ci sono sentinelle.
VOLPE Raccontaci che cosa hai visto.
CAIMANO Le diamo corda? Non vi rendete conto che mente?
ORSO Allora mi dai ragione. È una bugiarda. Però la voglio ascoltare lo stesso.
Tanto c’è sempre tempo per ammazzarla.
PANTERA A giudicare dagli avanzi ammuffiti, direi che la casa è stata
abbandonata da più di un mese.
CAIMANO Ridicolo.
PANTERA Ho dormito in un letto vero e ho anche bevuto una bottiglia di vino.
ORSO Se è vero, possiamo andarci anche noi. Dormire in un letto vero! Mi fa
ridere, questa storia di dormire nel letto del capo.
PANTERA Appena due ore di cammino. Andateci, almeno scoprite la verità.
ORSO E apriamo anche noi una bottiglia di vino.
CAIMANO Nessuno deve avvicinarsi alla casa.
VOLPE Questa, però, è un’emergenza.
CAIMANO Date retta alle parole di una spia? Non avete ancora capito che l’ha
mandata il nemico?
CROTALO Possiamo avvicinarci senza farci vedere.
CAIMANO No.
ORSO Perché no?
CAIMANO Non si abbandona la postazione.
ORSO Ci andiamo io e Volpe. Vero, Volpe?
CAIMANO Orso, porta questa spia nel bosco e ammazzala.
ORSO Perché proprio io?
CAIMANO Te lo ordino.
ORSO Tu sei solo il responsabile, non il capo.
CAIMANO Crotalo, pensaci tu.
CROTALO Perché tanta fretta? Non può scappare. Possiamo ammazzarla dopo.
CAIMANO Va fatto subito. Volpe!
VOLPE L’hai detto a Orso, per primo. E poi a Crotalo. A me mi lasci sempre per
ultimo. Che cosa sono, io, la riserva?
ORSO Tu sei il pivello.
CAIMANO Ammazzala, Orso.
ORSO Perché non lo fai tu?
CAIMANO Lo faccio io.
ORSO Accidenti, non le hai nemmeno lasciato finire il respiro.
VOLPE Volete sapere che cosa c’è nello zaino?
CAIMANO Dallo a me. Voi portate il corpo nel bosco.
VOLPE Perché non vuoi che guardiamo nello zaino?
CAIMANO Dammi lo zaino!
VOLPE Contiene cose strane. Questo è un ordine di ritirata firmato dal capo.
CROTALO Ritirata? Quale ritirata? Fammi vedere.
CAIMANO È falso!
ORSO Vuoi startene buono buono? Te la sei ammazzata, non ti basta? Se Volpe
vuole curiosare nello zaino, lascialo fare, perché anch’io sono curioso.
VOLPE Ci sono medaglie, decorazioni, nastrini...
ORSO Posso averne qualcuno?
CROTALO Non è roba del nemico, questa.
VOLPE No.
ORSO Allora è stata davvero nella casa. Anch’io voglio andarci.
CAIMANO Vi ho mai mentito? Dovete credere a me. Come potete pensare che ci hanno
abbandonati?
CROTALO Siamo morti. Il mio corpo emana puzza di cadavere. Non passa un altro
giorno che vedo la carne marcire e abbandonare le ossa, proprio come il capo ha
abbandonato noi.
ORSO Tu sei matto. La mia carne è bella soda e l’unica puzza che sento è quella
del sudore, che a me piace.
VOLPE Se tutti abbandonano tutti…
CAIMANO Volete scappare? Tornare a essere i pezzenti per i quali nessuno ha la
minima considerazione? Mucchi di stracci sui quali i passanti sputano con
disprezzo? Volete tornare a dormire sotto i cartoni, in vicoli fetidi di orina e
miseria? Volete tornare a rubacchiare un giorno di vita in più? A supplicare un
boccone? A svendere il corpo e l’anima? Chi vi difenderà? Nessuno. Chi vi
aiuterà? Nessuno. Così è sempre andata e così sempre andrà. Meglio morire
liberi, che vivere schiavi del mondo. Volete andare a est? Ma quale est? Non
esiste, non esisterà mai. L’unico sogno possibile, per disgraziati come noi, è
l’arma sempre carica. E non per un futuro di alberghi di lusso. Noi non abbiamo
un futuro. Siamo vittime del presente e da questa ragnatela nessuno sforzo ci
può liberare. Ci rimane solo una cosa: odiare il ragno, ammazzarlo in tutto ciò
che si muove attorno a noi, perché tutto ciò che vive ci è nemico.
VOLPE Ricordate quello che avevo detto della metempsicosi? Io voglio rinascere
cosa. Non essere umano e nemmeno animale.
ORSO Per me l’orso va bene.
CROTALO E io serpente, sì.
VOLPE Io non voglio essere volpe. Cacciare ed essere cacciato. Non voglio
aggredire ed essere aggredito. Se rinasco come sasso, come foglia, come goccia
d’acqua... è più semplice vivere.
CROTALO E tu, Caimano?
CAIMANO Due vite? Me ne basta una.
ORSO Guardate da quella parte.
CROTALO Fumo. Non è lontano.
CAIMANO Tra poche ore sono qui.
ORSO Appostiamoci nella casa, almeno ci beviamo il vino.
CAIMANO Nessuno può entrare nella casa. La casa è per il capo, lo sapete.
CROTALO Possiamo combattere insieme. Ehi, capo, sei contento che siamo venuti a
trovarti? Non devi temere più niente. Noi siamo cuccioli da preda, non abbiamo
paura e non sentiamo dolore. Capo! Perché non mi rispondi? Non hai niente da
dire ai tuoi cuccioli?
ORSO Dopo la battaglia, possiamo andare a est, solo per una sbirciatina. Magari
anche là si fa la guerra, però diversa.
CROTALO Guarda quella. Voleva andare a est. Vedi com’è ridotta?
ORSO L’est gli ha fatto scoppiare il cervello.
CROTALO Il posto migliore è quello dove hai appena cacato.
ORSO La radura si riempie di fumo.
CAIMANO Basta chiacchiere. Preparatevi.
CROTALO Non è fumo. Sono nuvole. Il cielo è caduto sulla terra.
ORSO Allora stiamo volando.
CROTALO Come i polli?
ORSO Chicchirichì!
CROTALO Quello è il gallo. Coccodè! Questa è la gallina.
ORSO E il pollo? Come fa un pollo come te?
CROTALO Fa ta ta ta ta ta !
CAIMANO Ci siete? Orso, ci sei?
ORSO Dimmelo tu. Ho le idee confuse.
CAIMANO Crotalo?
CROTALO Sempre presente.
ORSO Lampi. Si avvicina il temporale.
CROTALO Tuoni.
ORSO Tuoni o spari?
CROTALO Ritmo. Buono per ballare.
ORSO Crotalo, quando sto per morire, guarda nei miei occhi e dimmi se vedi il
dolore.
CROTALO Ma io muoio con te.
CAIMANO Volpe, ci sei?
ORSO Noi siamo i migliori!
CAIMANO Volpe, dove sei?
CROTALO Siamo immortali!
ORSO Al capo!
CROTALO Al capo!
CAIMANO Volpe! Volpe, dove sei? Torna qui!
ORSO È andato a est.
CAIMANO Vigliacco!
CROTALO Mangia la pizza anche per me, Volpe! Ti seguirei, se qui non ci fosse da
ammazzare. Che altro vuoi che faccia? Che altro vuoi che faccia uno come me? Ma
tu sei diverso. Mangia la pizza anche per me, Volpe!
CAIMANO Noi non siamo traditori!
CROTALO Non siamo una squadra. Non siamo nemmeno una banda. Siamo una famiglia
di cuccioli che uccidono senza emozione. Eppure la mia casa non è qui, perché i
giovani non devono abitare nei cimiteri. E nell’altra casa o c’è un vecchio
bastardo che mi manda a morire o c’è il vero tradimento. Ammazziamo tutti i
bastardi!
ORSO A noi!
CROTALO A noi!
ORSO Ricordati di noi, Volpe!
CROTALO Noi non siamo traditori. Il traditore è là nella casa.
ORSO Il capo?
CROTALO Il capo è scappato.
ORSO E noi?
CROTALO Noi siamo i migliori!
ORSO Siamo immortali!
CROTALO Pam!... Dritto verso est!