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Nel 2023 Teatri di Vita di Bologna ha festeggiato i trent'anni della sua fondazione e tra le varie iniziative ha editato e pubblicato questo volumetto che celebra con i suoi contenuti l'altro importante anniversario datato 2016, e cioè i novecento

anni della nascita del comune di Bologna. E' proprio del maggio 2016 infatti l'allestimento dello spettacolo urbano e itinerante che dà il titolo a questa pubblicazione, "Bologna 900 e duemila", accompagnato dal sottotitolo che rappresenta il senso stesso dell'istituzione fondata nel 1993 da Andrea Adriatico: teatri al plurale, per la diversificazione e la molteplicità del fare teatro. Di Vita, per sottolineare la necessità esistenziale (il teatro deve essere vivente come hanno detto Julian Beck e Judith Malina) che ha sempre animato il progetto artistico trentennale. Nella città, per affermare la vocazione territoriale di una produzione che ha spesso coinvolto i cittadini e animato gli spazi urbani di Bologna. I primi tre capitoli della pubblicazione, firmati da Stefano Casi, Claudio Cumani e Paolo Ruffini, sono dedicati alla celebrazione trentennale, dipingendo tre ritratti della storia di Teatri di Vita da diverse angolazioni. La parte centrale del volume riporta le tre drammaturgie che hanno formato le tappe dello spettacolo itinerante del 2016. Si tratta di testi molto diversi ma ugualmente profondi e significativi, firmati da Simona Vinci (Porta della Rocca Ostile), Grazia Versani (Bo-Bohème) e Milena Magnani (Per amor del cielo). Nei tre interventi che chiudono la pubblicazione Lorenzo Donati, Carmen Pedullà e Stefano Casi, ci offrono tre sguardi critici diversi sullo spettacolo del 2016. Il volume è inoltre arrichito da alcune testimonianze fotografiche della rappresentazione urbana.

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Bologna 900 e duemila Teatri di Vita nella città
a cura di Stefano Casi
con i testi teatrali di Milena Magnani, Grazia Versani, Simona Vinci
Pendragon 2023
pagg. 125 € 15,00