La drammaturgia

L'arte delle alici di Angela Villa

Nel testo L’ARTE DELLE ALICI, rifletto sulla condizione di solitudine che si è venuta a creare durante la pandemia. Solitudine vissuta maggiormente dalle donne, in particolare da quelle che vivono in situazioni difficili sia dal punto di vista familiare sia

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Il libro

La famiglia Rame di Alessio Arena

Un tassello fondamentale per la ricostruzione della storia del teatro in Italia e non solo, con il valore aggiunto di una vicenda familiare, un'esperienza peculiare che ritrae i protagonisti nei loro aspetti umani oltre che professionali. Questo, in estrema sintesi, il senso e il valore di questa pubblicazione di Bulzoni,

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La libreria virtuale

Consulta il nostro archivio on line di testi teatrali: quasi duemila opere di centinaia di autori contemporanei. Leggi liberamente tutti i copioni che desideri, fai una ricerca per autore, titolo, numero di personaggi, genere, durata a seconda delle tue esigenze. Leggi le sinossi e il testo completo, contatta l'autore.

Drammaturgia contemporanea in scena

  • Sulla morte senza esagerare

    Paura, pregiudizi, poesia, ironia, riflessione, divertimento e musica, maschere e teatro senza parole. Questa, in sintesi, la pièce “Sulla morte senza esagerare”, ideata e diretta da Riccardo Pippa, in scena, dal 9 all’11 maggio, al Piccolo Teatro della

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  • La zia d’America

    La Sala Futura di Catania ha ospitato, dal 9 al 12 maggio, la produzione del Teatro Stabile etneo, “La zia d’America”, per la regia di Lucia Rocco, come primo spettacolo del ciclo “Gli zii di Sicilia” dedicato a Leonardo Sciascia (gli altri due racconti

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  • Mosquitos

    Tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta Alberto Gozzi ed il fratello (maggiore) Luigi si inventarono, molto prima che il teatro di narrazione avesse il successo che ha avuto, un “Teatro Racconto” che a quello è simile anche

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  • La zattera dei morti

    Daniela Ardini sceglie per questo suo spettacolo, che esordì lo scorso luglio al festival “Una notte d'estate” di Lunaria Teatro, un testo non molto conosciuto, e che poco è circolato anche in Germania, del drammaturgo tedesco Harald Mueller, scrittore

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  • Quaderno / Greta Garbo

    Ci sono spettacoli che si si possono definire a “lento rilascio di senso”. Li vedi, sei lì quando accadono, partecipi attento al dispiegarsi della loro colta complessità, ti interroghi sul senso di quel che hai visto e provi a darti qualche risposta, ma poi, nei

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  • Maurizio IV

    Divertente ed intelligente lo spettacolo “Maurizio IV” del brillante drammaturgo Edoardo Erba in scena per ben sette sere (dal 18 al 21 e dal 25 al 27 aprile) al Teatro Brancati di Catania, all’interno della stagione di prosa 2023/2024, diretto da Federico

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  • Durante

    Il Piccolo Teatro di Milano ha affidato a Pascal Rambert, suo artista associato, la realizzazione di un trittico, il cui primo capitolo è stato, nella scorsa stagione, Prima. Ora è in scena al Teatro Grassi la seconda parte, Durante, con lo stesso cast, cui

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  • Pinter party

    L’atteso spettacolo dell’attore e regista Lino Musella debutta in Prima Nazionale l’11 aprile a Napoli, sfidando il pubblico napoletano che lo accoglie con grande clamore. Questo lavoro è un vero e proprio saggio sul teatro, inteso come momento

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Articoli e interviste

  • Aquile Randagie credere disobbedire resistere

    Ci sono date che rappresentano la vita di un popolo, di uomini e donne che hanno combattuto per la libertà. Sul calendario sono segnate in rosso. Non sono solo “ponti” per programmare le vacanze al mare o in montagna, ma momenti della nostra

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  • L'arte della commedia a Monza

    Il Teatro Manzoni di Monza, si trova nel cuore storico della città, fra monumenti antichi, si può raggiungere facilmente anche da altre cittadine dei dintorni, perché ha un comodo parcheggio a pochi metri e la fermata del pullman proprio di fronte. Un

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  • Progetto "Il corpo del tempo"

    Tra danza, teatro di figura e drammaturgia, frutto di una residenza creativa in Svizzera, si è generato e sviluppato questo spettacolo di Anna Dego e Anna Stante, visto nella sua anteprima ante-palcoscenico al Museo di Villa Croce a Genova 

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  • Due dentro ad un foco

    Guarda dove metti i piedi! Quante volte abbiamo sentito dire questa frase, quante volte ci è capitato di camminare ed inciampare… Questa volta inciampare vuol dire pensare, conoscere il passato, mantenere viva la memoria, tenendo i piedi

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Promuovere la drammaturgia contemporanea è l’obiettivo di Omissis - osservatorio drammaturgico, il progetto a cura di Theatron 2.0

ideato come spazio di espressione e visibilità per le voci più interessanti del panorama autoriale nazionale.
In virtù dell’attività di scouting e diffusione, il progetto ha preso avvio con la realizzazione di una piattaforma digitale, gratuita e liberamente accessibile, dedicata all’approfondimento
del percorso drammaturgico di alcuni tra gli autori e le autrici più promettenti del settore.
Attualmente la piattaforma conta 28 profili e oltre 80 testi.
Nel 2023 Omissis - Osservatorio drammaturgico è stato implementato con la fondazione di un Premio nazionale di drammaturgia ideato da Theatron 2.0 e realizzato in collaborazione con il Teatro Bellini di Napoli.
A seguito del grande riscontro ottenuto in termini di partecipazione, presentiamo la 2° edizione del Premio nazionale di drammaturgia Omissis, confermando la sinergia con il Teatro Bellini e l’intento di rimettere la drammaturgia contemporanea al centro del dibattito teatrale, gettando un ponte tra autrici, autori, operatori e pubblico.
A tale scopo, la 2° edizione del Premio vede l’intensificarsi della funzione di emersione e divulgazione: in dialogo con enti di programmazione sensibili alla nuova drammaturgia, è stata messa a sistema la circuitazione delle letture sceniche delle opere finalistemediante l’organizzazione di una tournée che tra il 2024 e il 2025 toccherà il Kilowatt Festival (AR), il Festival Dominio Pubblico (RM) e il Teatro Fontana (MI).
Un’altra rilevante novità della 2° edizione del Premio Omissis è la partnership con una rete di case editrici specializzate, composta da Cue Press, Luca Sossella Editore e Sui Generis. I cinque testi finalisti saranno inviati in lettura alle case editrici coinvolte che potranno scegliere autonomamente di avviare una collaborazione editoriale con le autrici e gli autori segnalati.
La serata conclusiva e la cerimonia di premiazione della 2° edizione del Premio nazionale di drammaturgia Omissis avrà luogo nell’autunno 2024 presso il Teatro Bellini di Napoli.

RICONOSCIMENTI
✓ 2000 euro allə drammaturgə dell’opera vincitrice;
✓ 500 euro allə drammaturgə dell’opera che riceverà il premio del comitato under 30;
✓ Lettura scenica di un estratto delle opere finaliste al Teatro Bellini di Napoli in occasione dell’evento conclusivo previsto nell’autunno 2024;
✓ Lettura scenica delle opere finaliste presso festival ed enti di programmazione nazionali, a scopo promozionale (Kilowatt Festival, Festival Dominio Pubblico, Teatro Fontana e altri in
via di definizione);
✓ Promozione dei cinque testi finalisti presso una rete di case editrici specializzate composta da Cue Press, Luca Sossella Editore e Sui Generis;
✓ Mentorship in favore dellə drammaturgə dell’opera vincitrice a cura di Davide Carnevali;
✓ Lə drammaturgə dell’opera vincitrice potrà beneficiare gratuitamente del servizio Patamu Registry Professional per un anno;
✓ Accompagnamento e supporto consulenziale in favore dellə drammaturgə dell’opera vincitrice a cura di Theatron 2.0 (in materia giuslavoristica, promozionale, produttiva);
✓ Lə drammaturgə dell’opera vincitrice entrerà a far parte della piattaforma digitale Omissis, beneficiando di spazi promozionali del proprio percorso professionale e delle proprie opere.
✓ Il Teatro Bellini di Napoli si riserva la possibilità di sostenere produttivamente uno dei
testi finalisti;

OPERE AMMESSE E CONDIZIONI
1 - Sono ammessi testi di drammaturgə italianə (residenti in Italia o all’estero) o di drammaturgə stranierə che utilizzano la lingua italiana.
2 - Lə partecipanti devono essere under 35. L’ultimo anno di nascita considerato valido per l’ammissione è il 1989.
3 - Ogni drammaturgə potrà partecipare attraverso l’invio di una sola opera.
4 - È ammessa la candidatura di opere realizzate da gruppi e collettivi di autorə.
5 - I testi concorrenti dovranno costituire un lavoro teatrale originale. Non saranno ammessi al concorso lavori già pubblicati o che abbiano conseguito premi in altri concorsi di drammaturgia al momento della pubblicazione del presente bando (fanno eccezione menzioni o segnalazioni).
Prima della cerimonia di premiazione le opere inviate non possono essere rappresentate in pubblico (fanno eccezione la lettura del testo, la mise en espace e messe in scena parziali o
in forma di studio).
6 - Trasposizioni da testi narrativi e adattamenti drammaturgici sono ammessi solo se in grado di distinguersi per capacità di sperimentazione e autonomia creativa. Trasposizioni da testi narrativi e adattamenti drammaturgici devono indicare chiaramente la fonte del testo riportando nel frontespizio: titolo dell’opera originaria; nome dellə drammaturgə dell'opera originaria; in caso di fonti moderne anche anno di prima pubblicazione/rappresentazione.
6 - Le opere dialettali devono essere accompagnate da traduzione italiana a fronte o da una versione semplificata in lingua italiana del testo dialettale, pena l’esclusione dal concorso.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare sarà necessario versare una quota di iscrizione di euro 30,00 per la copertura dei costi di segreteria.
Il versamento va effettuato ai seguenti estremi:
Intestatario: Associazione Theatron 2.0
IBAN: IT60Y0306909606100000178499
Banca: Intesa San Paolo
Causale: Quota d’iscrizione al Premio Omissis / nome e cognome
Lə drammaturgə dovranno far pervenire all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 24.00 di venerdì 30 giugno 2024 una mail con oggetto “Premio di drammaturgia OMISSIS” corredata dei seguenti documenti:1 - Ricevuta di pagamento della quota d’iscrizione;
2 - Un documento in formato pdf che riporta, nell’ordine, nome e cognome, titolo dell’opera, indirizzo di domicilio, recapito telefonico ed indirizzo mail (tale scheda informativa sarà ad
utilizzo esclusivo della segreteria del premio);
3 - Biografia descrittiva dellə drammaturgə;
4 - Breve sinossi o nota introduttiva del testo concorrente - max 3000 caratteri (senza alcun dato o nominativo riconducibile all’identità dellə drammaturgə);
5 - Il testo teatrale in formato pdf senza alcun dato o nominativo riconducibile all’identità dellə drammaturgə;
6 - Copia del documento d’identità valido;
Le domande pervenute successivamente al termine stabilito non saranno prese in considerazione. Lə candidatə riceveranno via e-mail una conferma di ricezione.

GIURIA
Le opere in regola con i termini generali del presente bando, perverranno alla giuria in forma anonima.
La giuria è composta da: Giacomo Bisordi (regista), Ivonne Capece (Teatro Fontana) Lucia Franchi e Luca Ricci (CapoTrave/Kilowatt), Lina Prosa (autrice), Ornella Rosato (Theatron 2.0), Daniele Russo (Teatro Bellini di Napoli), Alessandro Toppi (La Repubblica Napoli, La Falena);
La giuria avrà il compito di selezionare, tra tutte le opere pervenute, una cinquina di testi finalisti. Tra queste la giuria individuerà l’opera vincitrice ed eventualmente una o più
menzioni.

COMITATO UNDER 30
Per rafforzare l’azione di diffusione e promozione della drammaturgia contemporanea presso un target di giovani, sarà costituito un comitato under 30. Attraverso un percorso di approfondimento, il comitato presenzierà a un ciclo di incontri durante i quali saranno presi in esame i cinque testi finalisti del premio, decretati dalla giuria. 
Al comitato under 30 sarà affidata la scelta di un’opera cui assegnare un premio corrispondente alla somma di 500 euro.
COMUNICAZIONE ESITIIl presente bando avrà validità a partire dal 16 aprile 2024 con scadenza il giorno 30 giugno 2024.
Gli esiti del Premio saranno comunicati sul sito di Theatron 2.0 e sul sito del Teatro Bellini nell’autunno 2024 e diffusi mediante gli organi d’informazione.

NORME GENERALI 
I testi vincitori e quelli che ricevono una menzione avranno l’obbligo di inserire la dicitura “testo vincitore/menzione Premio OMISSIS 2024” in ogni futura comunicazione, pubblicazione o messinscena.
La partecipazione al presente bando di concorso implica l’accettazione senza riserve di tutte le condizioni ivi contenute.

CREDITI
Il Premio nazionale di drammaturgia Omissis è ideato dall’impresa culturale Theatron 2.0, con la direzione generale di Cesare D’Arco e Ornella Rosato e realizzato in collaborazione
con il Teatro Bellini di Napoli. 
Sono partner dell’iniziativa, il network nazionale Risonanze, Patamu, Kilowatt Festival, Dominio Pubblico, Teatro Fontana, Cue Press, Luca Sossella Editore, Sui Generis.

INFORMAZIONI
È possibile richiedere informazioni esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per maggiori informazioni sul progetto Omissis - osservatorio drammaturgico: https://webzine.theatronduepuntozero.it/omissis/

Drammaturghi

  • Su di me di Giuseppe Manfridi

    14 novembre 2023. Una data che vale la pena di annotare. Non ho mai scritto di me prima d’ora per raccontarmi. Per commentarmi sì, è di certo accaduto, ma non per raccontarmi. Possibile? Più ci penso e più debbo confermarmi nella

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  • La composizione drammatica di Giuseppe Liotta

    A che punto sono arrivato, oggi 16 settembre 2022, nel mio lavoro di “drammaturgo”? In questo momento devo decidere se iniziare a scrivere un nuovo testo partendo da due eroi dell’Iliade la cui relazione mi inquieta già da un anno e non vede l’ora

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  • Speranza, rimozione e memoria di Franca De Angelis

    Si è sempre grati a chi ci chiede di fermarci qualche attimo a pensare a ciò che si fa, al perché lo si fa. Ringrazio quindi di cuore Marcello Isidori che mi ha chiesto questa breve autopresentazione; per quanto sappia di non avere una scrittura

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  • Più o meno, è andata così di Francesca Garolla

    La mia biografia, come tutte le biografie, sottolinea i successi ed elude del tutto ciò di cui non ho chiarezza. Quale è stato il momento esatto in cui ho fatto incontrare scrittura e teatro? Non lo so, e forse è per questo che non riesco a dirmi

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Drammaturgie del Teatro di figure di Alfonso Cipolla

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    Gigio Brunello più che un burattinaio è un cult, anzi una fede. Chi lo scopre non può più farne a meno: lo segue, lo rinsegue, cerca di non perdere nessuna delle sue creazioni sapendo che sarà, più che sorpreso, calamitato da quel suo modo di

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Osservatorio teatro di Giorgio Taffon

  • Da Pirandello a oggi e a… domani…

    Quasi in balìa dello spirito piuttosto “malefico” del tempo attuale, per iniziare voglio mettere in relazione, sperabilmente come preziosi SPUNTI,  mie recenti esperienze di spettatore (e di studioso) ad alcune “idee di teatro” espresse dal nostro più grande

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Racconti e favole teatrali di Giorgio Taffon

  • Storie di una strana famiglia d’artisti 10

    Cari amici lettori, incrociando Shakespeare e Dante, nel concludere questi miei racconti, vi dirò di un fazzoletto “galeotto” che mi spinse inevitabilmente a sciogliere ogni nodo con la famiglia di Pietro ed Elena De Meis.

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  • Storie di una strana famiglia d’artisti 9

    Vengo convocato per la famosa cenetta dove i genitori di Elena avrebbero svelato i loro codici comunicativi in forma di simboli musicali. Arrivo con un mazzo di tulipani molto ben preparato, con nastrini iridescenti multicolori, sapendo da sempre che

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